I gialloblu della Reno Bologna sprecano alcune buone occasioni e fanno qualche regalo di troppo ad un Bologna 1928 cinico, ben organizzato in fase difensiva e che sbaglia ben poco: nel complesso una bella partita all’altezza dell’atteso derby bolognese con 5 mete contro 4

Bologna 1928: 35 – Reno Bologna: 24

Bologna, 8 gennaio 2017

Reno ha qualche rammarico per l’andamento della prima mezz’ora di gioco: partiti forte e per almeno due volte ad un passo dalla linea di meta avversaria, i gialloblu  rinunciano a piazzare da buona posizione, ma perdono in entrambi i casi il possesso dopo aver impostato delle buone maul. Al 5′ minuto Bastiani si infortuna e deve lascire il campo (entra Stanzani al suo posto) e sul ribaltamento di fronte il Bologna approfitta di un pallone toccato malamente all’indietro e va in meta nella prima occasione in cui si affacciava nella metà campo della Reno. Infortunio e meta subita sembrano mandare in bambola i gialloblu che incassano una seconda meta in prima fase dal mediano del Bologna all’8′. La Reno sembra aver smarrito il bandolo del gioco e subisce ancora un’altra marcatura pesante al 18′.
La partita, sul 19 a 0 sembra segnata, ma ci pensa Murgulet, al 29′ a dare la scossa con una profonda incursione: palla che viene aperta al largo velocemente per l’inserimento di e meta che addolcisce il passivo Kharytonyk (Fuina non trasforma). Il Bologna resta temporaneamente in 14 per un cartellino giallo e la Reno approfitta della superiorità numerica per andare ancora a segno, al 35′ con Natale, al termine di una prolungata giocata in attacco degli avanti gialloblu. Fuina trasforma e così si va al riposo sul punteggio di 19 a 12.

Nel secondo tempo la panchina della Reno fa scendere in campo Gargan e Frezzati che sostituiscono Stanzani e Datti nella speranza di dare maggior peso al gioco di attacco, ma il Bologna si difende bene, contrattacca pericolosamente e al 50′ allunga con un piazzato concesso per un ‘tenuto’ della Reno. La Reno prova a reagire, ma subisce un’altra meta in prima fase cinque minuti più tardi che allarga il divario a 15 punti. I gialloblu hanno il merito di non demoralizzarsi e di continuare a premere: sotto molti aspetti sono loro a fare la partita, anche se l’organizzata difesa del Bologna fa buona guardia e impedisce ai 3/4 gialloblu di rendersi pericolosi. Ma al 65′ finalmente una buona combinazione della linea arretrata della Reno riesce a lanciare in meta ancora Natale. Fuina trasforma per il 27 a 19 e la partita sembra riaprirsi. Tuttavia il Bologna sferra un definitivo uno-due che tarpa le ali alla rimonta dei ragazzi di Sordini e Segundo: un penalty a segno al 67′ e una segnatura pesante al 69′, approfittando di una ingenuità difensiva dei gialloblu. Sul 35 a 19 la partita sembra conclusa, ma la Reno reagisce con orgoglio e al 75′ va in meta con uno sfondamento di Murgulet. Kharytonyk trasforma, ma il tempo rimasto è poco e la partita si conclude, con la Reno che spreca ancora un’ottima occasione per segnare e per agguantare un secondo punto di bonus, con il punteggio di 35 a 24. La prima Mortadella Cup dell’anno va quindi al Bologna 1928, che può alzare il trofeo con pieno merito.

La formazione della Reno Rugby Bologna:

1 Zanardi Alessandro (dal 70′ Murgulet Aurelian), 2 Datti Giacomo (dal 41′ Frezzati Marco), 3 Murgulet Aurelian (dal 55′ Corsini Andrea), 4 Faggioli Giulio, 5 Pesci Giacomo (dal 70′ Ruggeri Luca), 6 Savoia Alberto, 7 Vagheggini Alessandro (dal 45′ Calabrò Leonardo), 8 Scafidi Simone, 9 Kharytonyk Ivan, 10 Susa Ermanno, 11 Furetti Giovanni, 12 Ghini Francesco, 13 Natale Francesco, 14 Fuina Riccardo (dal 71′ Ozzarini Luca), 15 Bastiani Jacopo (dal 5′ Stanzani Federico – dal 40′ Gargan Daniel).

Allenatori: Sordini Giulio e Segundo Marcelo

Arbitro: Antonino Nobile (FR)